I giardini furono edificati a Babilonia ( vicino all’odierna Baghdad) intorno 590 a.C. dal re Nabucodonosor II, anche se la tradizione attribuisce la loro costruzione alla regina assira Semiramide.
La leggenda narra che una regina trovasse nei giardini rose fresche ogni giorno nonostante il clima arido della regione. Non è conosciuta l’esatta ubicazione del sito, molti sostengono addirittura non siano mai esistito essendo la parola babilonese giardini molto simile a quella di paradiso.
Da recenti studi è emersa anche la teoria, sostenuta da Stephanie Dalley, secondo cui i giardini non sarebbero stati affatto situati in Babilonia, ma nella vicina città di Ninive; questo cambio di potere tra le due città non venne mai registrato dagli antichi come un effettiva sostistuzione di una civiltà predominante con un’altra dominazione, ma solo come lo spostamento di una capitale.