Il mistero che circonda Stonehenge si è improvvisamente approfondito. Uno studio suggerisce che 15 monumenti in precedenza sconosciuti giacciono nascosti sotto l’antico monumento di pietra e dei suoi dintorni.
Cosa era esattamente Stonehenge e cosa si svolgeva qui? Le teorie abbondano; da chi parla di un tempio rituale e sacro a chi sostiene fosse un luogo dove le persone venivano a morire, una sorta di cimitero benedetto. Quel che è conosciuto per il momento è sia la sacralità del luogo, sia il fatto che fosse allineato alla volta celeste.
Per lo studio, i ricercatori hanno usato una varietà di tecniche – tra cui radar a penetrazione del suolo e la scansione laser 3D – per creare una mappa molto dettagliata del sottosuolo di tutta l’area. Secondo un comunicato del Boltzmann Ludwig Institute for Prospezione Archeologica e Archeologia virtuale, partner nello studio, le tecnologie sarebbero meno distruttive rispetto a quello solitamente usate.
Conosciuto come “The Stonehenge Hidden Landscape project,” lo sforzo di quattro anni suggerisce che l’attività nei dintorni fosse superiore al previsto, come dimostrano tutti i monumenti di nuova identificazione.
Una delle nuove scoperte è un antico trogolo che taglia in due un canale Est-Ovest conosciuta come “Cursus,” così come sostenuto dal Prof. Vince Gaffney
Gaffney ha detto inoltre di credere che il monumento Cursus si allinei con il sorgere del sole sulle primavera e durante l’equizio d’autunno, e che la depressione appena scoperta avrebbe potuto essere un mezzo per le persone a elaborare un cerimoniale verso il centro di Stonehenge, a sud.
La nuova indagine si basa sui risultati dello scorso ottobre i quali indicano che la zona intorno a Stonehenge è la più antica regione continuamente occupata in Gran Bretagna. Gli scienziati che seguono la ricerca hanno detto che la regione potrebbe essere occupa dal 8820 a.C.
fonte: http://www.huffingtonpost.com/2014/08/25/new-study-buried-structures-stonehenge_n_5709137.html