Furono abbattuti dalla contraerea giapponese durante la seconda guerra mondiale, nel tentativo statunitense di conquistare l’isola, un’importante nodo strategico nello scontro tra le due potenze.
Una battaglia cruenta che vide la morte di alcune migliaia di uomini su entrambi i fronti per il controllo di un piccolissimo pezzo di roccia nel cuore del Pacifico.
Il ritrovamento è stato possibile grazie al lavoro di alcuni ricercatori presenti in zona per altri motivi: Eric Terrill dell’istituto oceanografico e Mark Moline dell’università del Delaware stavano studiano le correnti e dei flussi d’acqua intorno all’isola. Con i suggerimenti del gruppo BentProp, che si occupa proprio di ritrovare i resti degli uomini caduti in servizio, è stato possibile infatti scoprire il sito. Si tratta di due aerei: un Corsair e F6F Hellcat.
Tutte le informazioni ricavate sono state passate ora alla marina americana che deciderà se recuperare il relitto.
“è stato eccitante ma allo stesso momento è stato un momento solenne visto ce sapevamo di poter trovare i resti degli occupanti a bordo”
fonte: http://www.archaeology.org/news/2703-141112-aircraft-pacific-ocean