Fondata nel 300 a.C. da un generale di Alessandro Magno, Seleuco Nicatore, l’antica città situata sul fiume Eufrate torna a fare parlare di sé, dopo che nei mesi scorsi erano riemersi nuovi e stupendi mosaici.
Stanno infatti procedendo i lavori presso la “Casa delle Muse”, chiamata così in onore del primo mosaico ritrovato, raffigurante nove muse per l’appunto;

Nel primo mosaico ritrovato appare al centro la musa Calliope (patrone dell’arte e della poesia), circondata dalle sorelle.
Scrive archaeology news “In una delle camere recentemente riscoperte è stato rinvenuto un pavimento a mosaico raffigurante quattro giovani donne incorniciate da modelli elaborati . Anche se non identificate da alcuna iscrizione, le donne potrebbero rappresentare eroine della mitologia greca .”
Zeugma, il cui significato in greco è “Unione”, nacque dalla fusione di due città poste sulle rive opposte del fiume Eufrate: Seleucia allo Zeugma e Apamea allo Zeugma, per diventare semplicemente Zeugma. Durante l’epoca romana è stata sede della Legio IIII Scythica e residenza di ufficiali e funzionari d’alto rango dell’Impero; a causa dell’importanza e dei traffici commerciali che passavano di qui, la città diventò nel tempo molto ricca e i suoi mosaici ne sono la prova diretta.
Parte delle sue rovine sono andate perdute in seguito ad un allagamento occorso nel 2000; la zona più vicina al fiume è stata sommersa dalle acque del fiume a causa dei lavori in corso su una diga. Nel 2011 ha aperto nel frattempo a Gaziantep il museo del mosaico più grande al mondo. con tre piani e oltre 7 mila metri quadri di area espositiva, la struttura è frutto di lavori iniziati nel 2008 e portati a compimento nel 2011.ll museo vanta una superficie complessiva di 30 mila metri quadri, mentre solo quella dei mosaici ne conta 1.700
Articolo di Stefano Borroni
fonti:
http://www.archaeology.org/issues/169-1503/trenches/2978-turkey-new-mosaics-at-zeugma
http://www.famedisud.it/scoperti-in-turchia-splendidi-mosaici-epoca-ellenistica/