Alcuni ricercatori sostengono di aver trovato prove certe della presenza degli antichi romani sul continente già prima dello sbarco dei Vichinghi intorno all’anno mille.
Il primato, a lungo appartenuto a Cristoforo Colombo, è stato conteso più volte. C’è chi afferma che addirittura arrivarono prima i cinesi sul continente americano. La scoperta nel XX secolo di alcuni insediamenti abbandonati dai Vichinghi come “L’anse aux Meadows” è stata l’unica però a cambiare realmente le carte in tavola e a dare prove certe di un contatto tra Europa ed America prima del 1492.
Alcuni ricercatori sostengono però ora di essere in possesso di evidenti prove di uno sbarco romano nel I secolo d.C. o poco prima.
La teoria è incentrata sul ritrovamento di una spada, che si pensa potesse appartenere ai romani.

La spada romana
La maggior parte degli storici è però scettica, e crede che il manufatto possa esser stato importato qui dopo la scoperta dell’America, insieme alle altre presunte prove.

Oak Island, Nuova Scozia
La serie di The History Channel ‘Curse of Oak Island’ rivela come i ricercatori stiano tentando di scoprire i segreti dell’isola.
Jovan Hutton Pulitzer, a capo delle ricerche, sostiene la spada sia ‘confermata al 100%’ e l’ha descritta come ‘pistola fumante’ – elemento decisivo – per la sua teoria.
‘Si tratta di un incredibile manufatto romano.’ ha continuato.
Pulitzer basa i propri studi sulle proprietà dei manufatti metallici che corrispondono a quelle di altri antichi manufatti romani.
‘Ha la stessa firma di arsenico e piombo di quelle romano. Siamo stati in grado di testare questa spada contro un altra simile e che corrisponde, ‘.
Lo studioso sostiene che una serie di immagini scolpite dagli indigeni sulle pareti dellaa caverna di Mi’kmaq raffigurino proprio i legionari.
Altre prove sarebbero un fischio di un legionario romano trovato sempre su Oak Island nel 1901, uno scudo romano e una piccola scultura romana ritrovata a Città del Messico nel 1933.
Monete d’oro di Cartagine sono state scoperte inoltre anche sulla terraferma nei pressi di Oak Island.
Un altro indizio, nella sua relazione, è la presenza di una specie invasiva di piante che un tempo era usata dai Romani.
Il team ha in programma di pubblicare la sua relazione all’inizio del prossimo anno.

Lo scudo trovato ad Oak Island
Traduzione di Stefano Borroni