Michael Karkoc, un 98enne ucraino che attualmente vive a Minneapolis, nel Minnesota (Usa), è accusato di essere stato il capo di un reparto delle SS durante la seconda guerra mondiale: la Ukrainian Self Defence Legion.
Il procuratore polacco Robert Janicki dice che, dopo anni di investigazione, è stato possibile confermare la sua identità al 100%, nonostante la famiglia di Karkoc continui a negare l’accusa.
L’accusa riguarderebbe l’eccidio di 44 civili nei villaggi di Chlaniow e Wladyslawin nel luglio 1944.
Il figlio di Karkoc, Andriy, sostiene che suo padre non era in Polonia durante il conflitto mondiale e che non ha alcuna responsabilità dietro i crimini di guerra perpetrati dalle SS. Di fronte alle telecamere ha detto che tutta la faccenda è una questione di «disinformazione creata dalda presidente russo Vladimir Putin».
Fonte: washingtonpost.com, bbc.co.uk.