Maria Antonietta e il conte Fersen: più di una semplice amicizia?

L’incredibile notizia è alla base del libro di una storica inglese, Evelyn Farr, e del suo “I Love You Madly – Marie-Antoinette: The Secret Letters”.Nata nel 1755 a Vienna, Maria Antonietta d’Asburgo fu ghigliottinata il 16 ottobre 1793 durante la Rivoluzione francese che era iniziata quattro anni prima. Simbolo del lusso, della frivolezza e della stravaganza tipica dell’ancien régime, la moglie di Luigi XVI fu condannata alla pena capitale per alto tradimento.

maria antonietta

Evelyn Farr, laureata alla University College London con una tesi sulle influenze della cultura anglo-francese del ‘700 nelle opere di Jane Austen, ha analizzato decine di archivi sparsi per la Francia, il Regno Unito e la Svezia. L’autrice è arrivata alla conclusione che Sofia Elena, quarta e ultima figlia di Maria Antonietta e morta in tenera età, non fosse figlia di Luigi XVI, bensì del conte Axel von Fersen , uomo di Stato svedese, con cui la regina aveva una relazione trentennale.

storia

La messa in discussione della paternità del re è sostenta dalla Farr con una serie di lettere che confermerebbero la relazione tra i due amanti, cominciata negli anni ’70 del ‘700. Tra le pagine del libro sono spiegati anche i metodi con i quali Maria Antonietta e von Fersen dialogavano tra loro: utilizzano inchiostro invisibile e parole in codice per far credere che i loro incontri trattassero solamente di affari e di politica.

Il titolo del libro è tratto da un passo della lettera che Maria Antonietta scrisse al suo amante il 4 gennaio 1792:

I am going to close, but not without telling you, my dear and very tender friend, that I love you madly and never, ever could I exist a moment without adoring you.

Il libro di Evelyn Farr uscirà nel Regno Unito nella prossima primavera.

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