Gli archeologi del Museo dipartimentale dell’Arles Antica inizieranno oggi gli scavi subacquei nei pressi dell’antico porto romano alla foce del Rodano.
Lo annuncia il responsabile del museo Fabrice Denise durante una visita guidata alla struttura, organizzata da Dipartimento Bocche del Rodano, Regione Paca, Camera di Commercio Italiana a Marsiglia e Uffici del Turismo locali.
Arles era una città romana fondata da Giulio Cesare nel 46 a.C. e all’epoca la colonia era il porto fluviale e lo scalo principale di tutta la Provenza.
«Inizieremo le ricerche a 30 chilometri a sud di Arles, con l’obiettivo di individuare le infrastrutture portuali romane e verificare la presenza di eventuali relitti», sostiene Fabrice Denise.
Il museo dipartimentale, che è tra i più visitati della Francia con oltre 200.000 visitatori all’anno, è anche l’unico al mondo in cui è possibile ammirare una chiatta fluviale romana ancora integra lunga 31 metri.
Sono inoltre in mostra oltre 2.000 oggetti, risalenti alla fondazione di Arles all’epoca di Giulio Cesare.
La scoperta più interessante è il recente ritrovamento di un’intera camera da letto di una domus romana con le mura dipinte e i mosaici del pavimento ancora integri:«la scoperta è rivoluzionaria dal punto di vista cronologico e dimostra la ricchezza delle elite dell’epoca».
Fonte: ansa.it.